Il punteggio non inganni: s'intenda, il 54-16 con il quale la Lazio ha sconfitto la Rugby Roma a Tor Pagnotta nell'anticipo della sesta giornata del campionato di Serie A, "è meritato", come riconosce lo stesso head coach bianconeroverde Daniele Montella, ma a rendere lo scarto forse troppo ampio sono state "tre metre incassate in pochi minuti su nostri errori individuali". In effetti 21 punti incassati in questo modo sono tanti, tagliano le gambe in un match che opponeva oltretutto la Rugby Roma alla squadra più forte del Girone 3.
Una squadra che in 6 giornate ha segnato già la bellezza di 49 mete, quindi una media di 8,1 a partita: rispettata anche a Tor Pagnotta. "Abbiamo tenuto molto bene nel primo tempo, siamo stati decisamente positivi, ma non riesco a dire che nel secondo tempo siamo andati male", dice Montella. "Sostanzialmente, la Lazio è di una cilindrata superiore e come tale è riuscita a portare dalla sua parte i momenti importanti della partita. Tre loro mete sono state frutto esclusivo delle qualità individuali, anche perché se in rosa hai un giocatore come Chicco Bonavolontà, di livello decisamente superiore, è una conseguenza naturale. Mi dispiace solo che queste loro giocate individuali sono scaturite da nostri errori: un pallone perso su calcio d'invio, un offload non riuscito, un intercetto, tutto in 5 minuti". Ma la Rugby Roma ha avuto il merito di mettere comunque in difficoltà l'avversario: "A dispetto dello scarto e della forza della Lazio, la nostra difesa ha funzionato benissimo, se si pensa che abbiamo concesso una solo meta su azione loro. L'atteggiamento dei ragazzi è stato perfetto, con gli avanti siamo stati anche superiori, come hanno ammesso gli avversari stessi".
Rugby Roma che è riuscita a trovare la meritata meta nel finale: non è la prima volta e questo potrebbe dimostrare che il lavoro atletico fatto per preparare il campionato sta portando dei frutti: "Abbiamo corso tanto per tutta la partita - conferma Montella - e negli ultimi minuti la squadra provava a giocare da ogni parte del campo e provava sempre a recuperare il pallone, segnale che a livello fisico stiamo bene. Abbiamo la possibilità di gestire una rosa ampia e sono convinto che siamo in grado di mantenere questa tenuta atletica, questa attenzione per tutti gli 80 minuti in tutte le partite. Siamo una squadra che fisicamente e nell'attitudine può mettere in difficoltà chiunque".
Questo il tabellino.
Roma, stadio Renato Speziali.
Sabato 18 novembre 2023, k.o. 15.
Rugby Roma-Lazio Rugby 1927 16-54.
Rugby Roma: Adriani; Fabio, Battarelli (c), Fusari (66’ Cappucci), A.Pastore Stocchi (46’ Zorobbio); Valsecchi, Casasanta (56’ D’Angeli); Elias, Cioni, Bellucci (56’ Perissa); Fatucci (41’ Falcini, 76’ Trivilino), Bernasconi; Vivaldi (41’ Battisti), Trivilino (41’ Rivas), Ralaimaroavomanana (41’ Fratini). All. Montella.
SS Lazio Rugby 1927: Cozzi; Herrera, Bianco (71’ Pilati), Cruciani, Bonavolontà; Bianco, Cristofaro (65’ Santarelli); Parlatore, Colangeli, Cannata; Sommer, Tomasini (65’ Cicchinelli); D’Aleo (56’ Silla), Calabrò (46’ Cordì), Criach (56’ Moscioni). All. De Angelis.
Marcatori: 7’ m. Bianco tr. Cruciani/L, 11’ c.p Valsecchi/R, 21’ m. Cannata/L, 24’ e 29’ c.p. Valsecchi/R, 34’ m. Calabrò tr. Cruciani/L; 44’ m. Calabrò tr. Cruciani/L, 48’ m. Bonavolontà tr. Cruciani/L, 60’ m. Colangeli tr. Cruciani/L, 61’ m. Bonavolontà tr. Cruciani/L, 69’ m. Cozzi tr. Cruciani/L, 77’ m. Rivas tr. Valsecchi/R.
Arbitro: Cosimo Parisi (Catania).
Cartellini: giallo Cannata/L al 53’, rosso Parlatore/L al 74’.
Calciatori: Valsecchi/R 4/5, Cruciani/L 7/8.
Punti conquistati in classifica: Rugby Roma 0, Lazio 5.
Note: 350 spettatori.
