L’allenatore Montella, i giocatori Trivilino, Valsecchi e Marco Pollak, il team manager Mazzi e Fabrizio Pollak protagonisti a Madrid: “Una grande responsabilità”
Con un bel pezzo di Rugby Roma dentro, i Lupi hanno vinto il Trofeo Orsi allo stadio dell’Università Complutense di Madrid (quello dove gioca la nazionale della Spagna). La storica selezione, rinata sotto le insegne del rugby laziale, che ha messo insieme i migliori giovani delle squadre di Serie A Elite e Serie A (Fiamme Oro, Lazio, Capitolina, Rugby Roma, Villa Pamphili, Civitavecchia, Primavera e Frascati), ha vinto le due partite da 40 minuti giocate con RC Liceo Francese (sconfitti 57-0) e RC Cisnero (38-7). Al capitano Andrea Chianucci (terza linea delle Fiamme Oro) anche il premio come miglior giocatore del torneo, organizzato dal Rugby Club Orsi Italiani Madrid. Con l’head coach di oggi, Daniele Montella, e un campione d’Italia del 2000, Alfredo De Angelis (oggi allenatore della Lazio), a guidare la squadra, in campo anche tre ragazzi della Rugby Roma: Riccardo Trivillino, Sean Valsecchi e Marco Pollak.
Fuori dal campo, a tirare le fila dell’organizzazione, il team manager Giampiero Mazzi e Fabrizio Pollak, direttore sportivo bianconeroverde ma che per i Lupi dirige il settore delle relazioni esterne. “Il nostro lavoro - dice Pollak - consisteva anche nel fare in modo che un pugno di ragazzi provenienti da squadre diverse riuscisse a diventare gruppo in pochissimo tempo. E così è stato: in ogni attività che fuori dal campo ha preceduto e accompagnato le partite del Trofeo Orsi, quella che all’origine era una selezione, è diventata squadra, nel più vivo senso della parola. Ovunque siamo andati, dalle passeggiate in città alla visita all’Ambasciata d’Italia, siamo stati accolti in maniera stupenda. E i ragazzi hanno risposto con entusiasmo alle sollecitazioni dei tifosi italiani, che allo stadio li hanno accolti come eroi: le richieste di foto e autografi ci hanno fatto sentire come una piccola nazionale. E poi, con la reponsabilità che tutto questo comporta, in campo la risposta è stata eccezionale”.
Responsabilità che squadra e management dei Lupi hanno trasformato anche in attenzione verso i ragazzi di Pietro Pistocco, allenatore della sezione ‘Rugby Inclusivo’ del Rugby Club Orsi Italiani Madrid, che collaborando con il COMITES (Comitato Italiani all'estero) di Madrid ha messo in piedi una sezione dello stesso club che conta attualmente 9 bambini tra i 7 e i 9 anni affetti da patologie particolari: il loro entusiasmo ha ovviamente commosso tutti. “E’ una delle cose che maggiormente ci ha segnato in questa trasferta - commenta Pollak - e che sarà ulteriore fonte di d’ispirazione anche per il nostro lavoro quotidiano alla Rugby Roma”.