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A segno Darconza e Palumbo, ma l’indisciplina costa la vittoria. Pergoloni: “Molto agressivi, ma serve un pizzico in più di maturità”

Terza sconfitta per l’Under 18 della Rugby Roma, piegata in casa per 18-15 dal Villa Pamphili nella quarta giornata della fase Interregionale del campionato. Un ko indigesto, come i precedenti, ci spiega il tecnico degli avanti Daniele Pergoloni, “perché arrivato praticamente con le stesse modalità, più per demeriti nostri”. In effetti, lo score racconta di due mete segnate a zero e di una sconfitta maturata per le punizioni concesse sempre per fuorigioco della linea di difesa. “Avevamo chiesto - spiega Pergoloni - un atteggiamento aggressivo in difesa, la consegna è stata pienamente rispettata, ma è mancato quel pizzico di maturità per adeguarsi al metro arbitrale e fare quel passo indietro per evitare di ricadere nell’infrazione. Ma nel complesso la prestazione è stata positiva”.

Decisamente positivo invece lo sviluppo del gioco in attacco, con le due mete firmate dall’ala Marco Darconza e dall’estremo Ettore Palumbo in gioco aperto. “Le abbiamo coastruite con il possesso e attenzione nella loro metà campo”. Migliore in campo la seconda linea Giorgio Di Laura. Ma tra gli elementi più interessanti in squadra si possono segnalare Pierpaolo Perfetti, centro del Colleferro (l’Under 18 gioca in franchigia assieme anche a Ciampino e Lanuvio) e l’apertura Matteo Ferretti. “Ha un’ottima conoscenza del gioco, fa anche l’arbitro e questo lo aiuta, mentre al piede deve lavorare ancora tecnicamente”, conferma Pergoloni.

Che guida la squadra assieme ad Alessandro Natoli (trequarti) e Roberto Cerbara (del Colleferro). Per completare la prima fase restano due partite in trasferta, a Pescara domenica 19 novembre e a L’Aquila il 26: per la Rugby Roma il destino sembra diretto verso una seconda fase regionale, al via propabilmente a gennaio.