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Il tallonatore argentino domenica con Firenze torna titolare dopo 6 settimane: “E’ dura stare fuori, dovrò ritrovare volume di gioco. Questo club ha fame e ambizione”

Sei settimane a guardare gli altri giocare: per uno come Juan Pablo Rivas, non è stato un periodo semplice. “Non ero mai rimasto fuori così a lungo per infortunio, restare a guardare è davvero dura”, ammette il 31enne tallonatore argentino proveniente dal San Fernando di Buenos Aires.

Domenica con Firenze, però, per la ventesima e terzultima giornata del campionato di Serie A, ritroverà finalmente la maglia da titolare, dopo la mezzoretta giocata a Paganica partendo dalla panchina. “Ho sempre sentito tutti molto vicini, i compagni e lo staff, sapevamo che la cosa più importante era recuperare bene”, spiega Rivas. “Penso che mi mancherà il volume di gioco e se domenica, come pensiamo, farà molto caldo, sarà dura giocare a ritmo alto per più di un’ora. Ma la possibilità di tornare titolare e farlo in casa contro un avversario molto forte è una motivazione in più”. Avversario che a quota 38 punti è lontano ben 11 punti dal sesto posto della Rugby Roma. “In casa siamo una squadra fortissima, ma sarà fondamentale scendere in campo con la massima concentrazione, saranno vietate le distrazioni, perché lungo tutto il campionato anche loro, come noi, hanno imparato tanto. Sarà fondamentale tenerli lontani dai nostri 22 metri e imporre un ritmo di gioco molto veloce. Se restiamo concentrati sul nostro gioco sono certo che faremo una bella partita. La cosa che mi piace di più della nostra squadra è la fame, la voglia di fare sempre la partita e anche ora che l’obiettivo è stato raggiunto, c’è sempre la voglia di continuare a imparare”.

Se il quinto posto della Capitolina è lontano 13 punti, Rivas pensa che con le giuste mosse la Rugby Roma potrà puntare a un nuovo salto di categoria. “Io voglio arrivare il più in alto possibile con questo club”, dice il tallonatore. "Sto cercando di comprendere a fondo quale sia il nostro livello e il mio obiettivo è restare qua per contribuire ad alzarlo ancora. Il mio obiettivo personale è fare ancora meglio la prossima stagione e poi, anche con la nuova riforma del campionato, puntare a salire. Per farlo servirà un’altra preparazione, altri giocatori e continuare a imparare, come squadre e come club. Ma è proprio vedendo l’ambizione di tutti, staff, giocatori, club, che mi viene voglia di restare qui alla Rugby Roma”.

Questa la formazione della Rugby Roma per la sfida di domenica con l’Unione Rugby Firenze (Stadio Renato Speziali, ore 15.30): 15 Pollak; 14 Gualdambrini, 13 Battarelli (c), 12 Zorobbio, 11 Siragusa; 10 Valsecchi, 9 D’Angeli; 8 Bellucci, 7 Falcini, 6 Elias; 5 Bernasconi, 4 Fatucci; 3 Battisti, 2 Rivas, 1 Ralaimaroavomanana. A disposizione: 16 Vivaldi, 17 Trivillino, 18 Fratini, 19 Perissa, 20 Cioni, 21 Casasanta, 22 Fabiani, 23 Cappucci.