Giocò negli Springboks e nel 1992 fu consulente di Pote Fourie
in bianconeroverde: il ricordo di Marco Gabrielli
In Sudafrica è stato una leggenda e da leggenda venne accolto alla Rugby Roma nel 1992. Lo scorso 14 agosto all’età di 76 anni è scomparso Dawid Stefanus Lubbe Snyman, che per tutti era sempre e semplicemente stato “Dawie”. “Arrivò per fare da consulente il secondo anno di Pote Fourie”, ci racconta Marco Gabrielli, allora allenatore della Rugby Roma insieme all’ex terza linea della nazionale sudafricana. Con gli Springboks negli anni 70, Dawie aveva messo assieme 10 caps, giocando da estremo e apertura.
Lo portò a Roma il presidente Renato Speziali. “Fosse per lui avrebbe messo anche 10 allenatori a guidare la squadra”, sorride Gabrielli. “Era il terzo anno di Pote Fourie, che faceva il giocatore e allenatore, ma che poteva lasciare il Sudafrica solo quando stava per iniziare la nostra stagione. Quella volta, con lui infortunato, arrivò anche Snyman per fare da consulente. Non era l’allenatore con fischietto in bocca: fu il precursore di quello che oggi si chiama mental coach”. In molti, compreso l’ex c.t. dell’Italia e degli Springboks Nick Mallett, infatti, hanno definito Snyman un tecnico proiettato nel futuro. “Noi romani – racconta Gabrielli – non sapevamo niente di quella roba. Lui invece introdusse questa novità davvero interessante. Prima della partita entrava negli spogliatoi, ci parlava in maniera serena e molto precisa e poi ci dava dei fogli di carta sui quali noi dovevamo mettere per scritto i nostri obiettivi”.
La squadra rimase molto colpita dalle capacità di Snyman. “Innanzi tutto perché comunque era una leggenda degli Sprinbgboks che veniva a darci una mano”, prosegue Gabrielli. “Un curriculum spaventoso per una bellissima persona. Veniva da Stellenbosch, l’universtà del rugby sudafricana”. E anche se la sua permanenza fu breve, Syman è rimasto nel cuore dei compagni della Rugby Roma di allora.
Credit Foto Francesco Volpe Rugby Roma Sessant’anni in mischia, Springboks Rugby History, South African Rugby the 1970’s